LABORATORIO DI DANZA A DUE: LATIN FUSION - VIDEO

 

 

Premessa

Questo tentativo nasce da una esperienza vissuta in innumerevoli corsi lezioni e seminari frequentati prima in Brasile poi in Argentina e in Europa durante oltre 25 anni in contatto con la danza in coppia latinoamericana. Una osservazione attenta a 360 gradi mette infatti in luce i seguenti aspetti:

1) Dal punto di vista storico-musicale tutta la musica popolare latinoamericana utilizzata nella danza a due (bolero/bachata, samba, son/salsa, merengue, tango, zouk-lambada) è fondata sulla stessa cellula ritmica di base di origine probabilmente afro-angolana (beguine). Tale cellula ritmica è danzata sempre scandendola con passi del tipo 1+pausa-1+pausa o con un 3+pausa o con una mescolanza dei due.

2) Esistono evidenti fortissime influenze culturali incrociate tra i vari stili, in particolare risulta evidente la matrice sostanzialmente identica che ha dato origine a due danze urbane con abbraccio. Sono il Tango argentino (Buenos Aires) e il Maxixe brasiliano (Rio de Janeiro), un ballo in coppia della fine dell’ottocento originatosi nelle zone portuali di Rio e giunto anche in Europa (Parigi) ma poi abbandonato a causa del contrasto con i costumi vittoriani dell’epoca, da cui però ha avuto origine il Samba di gafieira moderno (*) e alcune movenze dello zouk-lambada (**). Anche lo ‘Choro’ tipica forma musicale strumentale di Rio de Janeiro che nasce nello stesso periodo, ha assunto questo nome popolare dopo essersi chiamato nei primi decenni del novecento ‘Tango Brasileiro'.

3) Guardando invece all’evoluzione attuale della danza a due: negli ultimi 10 anni la frequentazione contemporanea degli ambienti dei danza in Brasile e Argetina mi ha portato ad assistere a una evoluzione parallela incredibilmente simile dei vari stili, assieme allo sviluppo contemporaneo delle stesse tecniche (per esempio i fuori asse e le centrifughe in sospensione). Osservando in particolare neozouk e tango nuevo traspare anche una attenzione sempre crescente verso la connessione di coppia come base per lo sviluppo di movimenti di improvviso sempre più naturali e anatomicamente correttie comodi, nella consapevolezza che anche la bellezza estetica esterna nasce più dalla sensazione di piacere interna dei ballerini derivante da una connessione armonica e morbida dei corpi, che dall’utilizzo di figure di impatto artificialmente costruite.

Come conseguenza, la mescolanza di queste tecniche di ballo diverse, ma provenienti da una stessa matrice culturale, attraverso uno studio attento della connessione a due anche a seguito delle esperienze della contact-dance, è oggi di fatto sempre presente, anche se a volte inconsapevolmente,  nella evoluzione della danza a due latinoamericana e nelle singole performance dei ballerini. Questo accade assieme ad un uso più libero delle forme musicali associate alla danza, che spesso si sovrappongono, come per il funky nel samba di gafieira e nello zouk brasiliani o il pop e soul nel tango nuevo e nello zouk (danza), che tendono ad esprimersi su forme musicali sempre più libere.

 

Progetto.

Da qui l’idea di tentare in corso o una serie di seminari su alcune tecniche di base della danza a due latinoamericana (brasile e argentina) e su come possono essere contemporaneamente utilizzate e mescolate (fusion) nella interpretazione della musica latina di altre forme musicali contemporanee.

Orientativamente si comincia con alcune nozioni di percezione musicale orientate non solo alla divisione ritmica ma anche soprattutto al fraseggio musicale, che appare sempre più fondamentale nell’espressione moderna delle danze in coppia sopracitate, usando contemporaneamente qualche elemento di contact-dance per prendere dimestichezza del gioco con il proprio corpo assieme a quello del partner e rompere il muro della distanza interpersonale che è molto spesso l’ostacolo occulto all’apprendimento di forme strutturate di danza in coppia.

La struttura di base leader-follower del ballo in coppia latinoamericano viene poi introdotta utilizzando alcune tecniche base del bolero e soprattutto dello zouk brasiliano, che è in grado di mettere in luce fin da subito l’utilizzo di movimenti passivi del follower insieme alla necessaria adattabilità anche dei movimenti del leader alle risposte del partner, oltre all’utilizzo di un abbraccio estremamente duttile e mutevole e senza coinvolgere troppo l’equilibrio dei partner in movimento. In questa fase la connessione del movimenti tra i partner è focalizzata infatti più alla parte superiore del corpo dove avviene il contatto prevalente ( braccia, busto e testa).

In uno stadio successivo si introdurranno elementi tecnici base di samba di gafieira e tango nuevo, sottolineandone la logica strutturale e le analogie, e introducendo il trasferimento di movimenti complessi e risposte passive in connessione tra i partner anche per la parte inferiore del corpo (gambe e bacino), in coordinazione con la locomozione e l’equilibrio. La scelta delle musiche faciliterà l’uso combinato delle varie tecniche e coinvolge il pop brasiliano e internazionale, funky e samba-funky, soul, zouk, e jazz-fusion, con scelta dei brani che meglio si adattano alla didattica. Non si utilizzano brani musicali di tango argentino tradizionale.

Per il loro taglio trasversale e interdisciplinare delle lezioni, è particolarmente benvenuto chi ha già esperienze musicali e/o di danza o ha seguito o segue un corso di balli caraibici (salsa, bachata) e/o tango argentino.

 

 

 

(*) ballo urbano in coppia abbracciata simile al tango, su ritmica di samba, tipico di Rio de Janeiro, sviluppatosi nella prima metà del novecento e evolutosi recentemente anche in stile funky.

(**) il termine zouk viene usato qui come altrove, secondo il contesto, sia per indicare uno stile musicale di origine afro-caraibica ma oggi ampiamente internazionalizzato, sia i modi di danza associati a tale musica, in particolare qui lo zouk brasiliano, che ha avuto origine dalla lambada trasformandone decisamente la dinamica e le movenze in una rapidissima evoluzione tuttora in corso.